Gasparo Gozzi (1713-2013). Epistole e altre lettere, a cura di Anna Bellio, 2013, pp. 188 (vol. VIII, 2013)
STUDI SUL SETTECENTO E L'OTTOCENTO · FASCICOLI MONOGRAFICI
Fabrizio Serra editore, Pisa · Roma
Quando la forbice dei centenari si allarga, la distanza plurisecolare, i trascorsi appuntamenti commemorativi e le varie investigazioni critiche indirizzano l'interesse degli studiosi verso l'approfondimento di aspetti inediti dell'opera e il recupero di materiali d'archivio, di scritti trascurati, di corrispondenze o carteggi, che, se riguardano personalità del Settecento, difficilmente deludono. In questo solco, il presente fascicolo della rivista «Studi sul Settecento e l'Ottocento» è quasi del tutto dedicato al conte Gasparo Gozzi, riservato intellettuale veneziano dalle incerte ambizioni letterarie, legato da rapporti di amicizia con i più autorevoli uomini del tempo e i più intelligenti letterati della Venezia settecentesca. Confermata l'indiscussa e solerte preoccupazione del Gozzi per l'indirizzo moralistico da dare ai propri scritti, ricordata la coesistenza, in lui, di tensioni moderne e rispetto della tradizione classica, rivisitata la sua difficile vicenda personale e familiare sullo sfondo della natia città lagunare, indagata la verve narrativa del giornalista, i contributi nel volume s'addentrano in un'analisi tecnica di aspetti della lingua e dello stile epistolare del Gozzi, propongono un suo scritto mai pubblicato, aggiungono lettere inedite al copioso corpus dell'epistolario già dato alle stampe, individuano elementi originali, innovativi e moderni di pensiero in testi poco conosciuti del conte «riformatore di studi, demolitore di barbarie didattiche» e aprono nuove prospettive di lettura dell'
Isaccio entro l'eterogenea attività teatrale del Gozzi.
Sommario: Anna Bellio,
Introduzione. Gozziana: Cesare De Michelis,
«Il mondo morale»; Javier Gutiérrez Carou,
La patria a teatro: l'Isaccio
di Gasparo Gozzi e il programma politico di Marco Foscarini; Veronica Toso,
Gasparo Gozzi «demolitore di barbarie didattiche». Premesse per un'edizione critica degli Scritti sulla riforma degli studi; Fabio Soldini,
Gasparo Gozzi in viaggio a Padova per lavoro (con inediti); Paola Baratter
, La naturalezza artificiosa della scrittura epistolare di Gasparo Gozzi; Ilaria Crotti,
Per un'interpretazione della figura di Gasparo Gozzi nelle Memorie inutili; Dario Tomasello,
'La philosophie sans le boudoir'. Intorno a un dialoghetto gozziano; Giorgio Cavallini,
Su alcuni testi poetici di Gasparo Gozzi. Note: Magdalena Wrana,
Angelo Maria Durini, Nunzio Apostolico in Polonia (1767-1772), traduttore delle opere volgari del Petrarca; Donatella Donati,
Ugo Foscolo: fra rievocazione e sperimentalismo autobiografico; Pier Angelo Perotti,
Manzoni e una scommessa, anzi due.Composto in carattere Dante Monotype.
Formato 17 x 24. Legatura in brossura pesante con copertina in cartoncino Murillo Fabriano blu con impressioni in oro. Sovraccoperta in cartoncino Ingres Fabriano avorio con stampa a due colori.
Brossura / Paperback: Euro 185.00 Acquista / Buy
ISBN: 978-88-6227-652-8
ISSN: 1828-2156
SKU: 2846
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