libraweb The Online Integrated Platform of

Fabrizio Serra editore, Pisa · Roma


An Authoritative Independent Academic Press since 1928 and Internationally Pre-Eminent Publisher of over 150 Leading Peer-Reviewed Active Scholarly Journals in the Humanities and Social Sciences, all Print, Online, and Open Access

Accademia editoriale, Pisa · Roma / Edizioni dell'Ateneo, Roma / Giardini editori e stampatori in Pisa / Gruppo editoriale internazionale, Pisa · Roma / Istituti editoriali e poligrafici internazionali, Pisa · Roma

PROMOZIONI / PROMOTIONS


RIVISTE / JOURNALS


COLLANE / SERIES






NUOVE RIVISTE / NEW JOURNALS

Favola & Fiaba

Rivista internazionale di studi e ricerche nelle letterature classiche e moderne


Leopardiana

Rivista internazionale


Machiavelliana

Rivista internazionale di studi su Niccolò Machiavelli


*


Philologia Philosophica

Rivista internazionale

Romana Res Publica

An International Journal

Scritture e linguaggi dello sport

Rivista internazionale di letteratura

Asia Minor

An International Journal of Archaeology in Turkey

Telestes

An International Journal of Archaeomusicology and Archaeology of Sound

Ancient Numismatics

An International Journal

Occidente / Oriente

Rivista internazionale di studi tardoantichi

Artes Renascentes

Revue Scientifique Internationale · Rivista Scientifica Internazionale · International Scholarly Journal · Revista Científica Internacional · Internationale Wissenschaftliche Fachzeitschrift

Gemmae

An International Journal on Glyptic Studies

Documenta

Rivista internazionale di studi storico-filologici sulle fonti

Oriens Antiquus · Series Nova

Rivista di studi sul Vicino Oriente Antico e il Mediterraneo orientale
A Journal of Ancient Near-Eastern and East Mediterranean Studies


copertina

Federico Caffè nel pensiero economico italiano, a cura di Piero Roggi e Monika Poettinger, 2015, pp. 180 (anno XXIII/2, 2015)

IL PENSIERO ECONOMICO ITALIANO · FASCICOLI MONOGRAFICI

Fabrizio Serra editore, Pisa · Roma

«Federico Caffè nasceva a Pescara il 6 gennaio 1914, all'alba della prima guerra mondiale. In tempo per trascorrere infanzia e giovinezza nel naufragio degli ideali liberali che avevano costruito l'Italia. In tempo per testimoniare, prima del boom economico, la fame e la miseria che affliggevano gran parte del paese. In tempo per vivere l'effervescenza del secondo dopoguerra, ma anche il mancato compimento del processo di sviluppo economico che ne seguì. Una vita nel Novecento, dunque, costretta, parrebbe, da quanto le accadeva intorno ad una forzata disillusione, addirittura ad una fine di disperazione. Così, tanti hanno letto in quello scomparire improvviso il 15 aprile 1987 l'esito di un tramonto delle idealità dopo una vita di servizio alla propria famiglia, al proprio insegnamento, al proprio paese. Del Novecento italiano Federico Caffè non fu un testimone passivo e disincantato. Scelta la strada dell'economia, si dedicò alla sua parte attiva, quella politica economica che riscattò da arte pratica a disciplina degna di autonomia scientifica. L'economia non aveva senso se non indirizzata verso uno scopo di maggior benessere sociale; un fine, questo, di chiaro valore etico e politico. L'economista, dunque, diveniva con Federico Caffè un intellettuale la cui azione si esplicava non solo nell'accademia ma nei giornali di ogni coloritura politica, nell'editoria e nella consulenza ad istituzioni quali la Banca d'Italia ed il sindacato. A guidare tanta indefessa attività era la profonda convinzione che il motore della storia fossero le idee: idee che la volontà degli uomini trasforma in realtà, superando gli ostacoli della materialità e dell'abitudine. Tra queste idee, le teorie economiche hanno un ruolo cardine, proprio perché in grado di influire direttamente sul benessere generale. A diffondere le buone idee in economia, Federico Caffè ha così dedicato la sua esistenza, e al di là di essa un'imponente mole documentale ed una nutrita schiera di allievi. A cento anni dalla nascita, i tanti scritti di Federico Caffè costituiscono oggi un valido oggetto di ricerca ed interpretazione storiografica. Al di là di vaghi intenti celebrativi, un centenario assicura infatti una distanza storica sufficiente a tentare un apprezzamento critico dell'opera di un autore. Così, per Federico Caffè, un anno di ricerche bibliografiche e d'archivio è stato dedicato a ricostruirne l'impianto teorico e metodologico, inquadrandolo nel pensiero economico italiano del Novecento». (Dall'Introduzione)

Sommario: Federico Caffè nel pensiero economico italiano, a cura di Piero Roggi e Monika Poettinger. Monika Poettinger, Introduzione. Federico Caffè tra metodologia e storia del pensiero economico: Piero Roggi, Federico Caffè e il letargo della scienza economica; Roberto Schiattarella, L'economia come scienza normativa in Federico Caffè; Paolo Ramazzotti, Alla ricerca del metodo perduto: l'insegnamento di Federico Caffè; Monika Poettinger, Federico Caffè e la diffusione del pensiero economico. Federico Caffè e la politica economica: Gian Cesare Romagnoli, Federico Caffè e la politica economica; Nicola Acocella, I messaggi subliminali di Federico Caffè; Mario Pomini, L'economia del benessere e il problema della fondazione della politica economica in Federico Caffè; Maurizio Franzini, Sfide riformiste: Federico Caffè e le politiche dell'offerta; Giuseppe Amari, Federico Caffè: tra il tempo dell'utopia e lo spazio del riformismo. Testimonianze: Ignazio Visco, Ricordo di Federico Caffè; Guido M. Rey, L'attualità di Federico Caffè. Gli autori di questo numero.

Composto in carattere Dante Monotype.
Cm 16 x 23,5. Legatura in brossura con copertina in cartone pesante Murillo Fabriano bianco con stampa a due colori e plastificazione lucida; sovraccoperta in cartoncino Palatina Fabriano avorio con stampa a due colori.

Brossura / Paperback: Euro 95.00 Acquista / Buy

ISBN: 978-88-6227-834-8
ISSN: 1122-8784
SKU: 3048

Argomenti correlati
Economia...
Storia moderna e contemporanea...