«Senza giudizio… e senza cuore», Atti del convegno di studi su Pinocchio, Milano, 18-19 maggio 2017, a cura di Paola Ponti, Martino Marazzi, 2018, pp. 212, figure in bianco/nero n.t. (vol. XXXVI, 2018, 2)
RIVISTA DI LETTERATURA ITALIANA · FASCICOLI MONOGRAFICI
Fabrizio Serra editore, Pisa · Roma
Ormai un anno fa, il «Corriere della sera» annunciava l'apertura del Convegno di studi su
Pinocchio con un lungo contributo di Paolo Di Stefano (18 maggio 2017). Il titolo dell'articolo suonava, allora come oggi, quasi ossimorico:
Pinocchio in cattedra. Il burattino collodiano, noto in tutto il mondo per la sua proverbiale riluttanza verso i banchi di scuola, veniva non solo riconosciuto come oggetto di interesse accademico, ma addirittura chiamato in causa, non senza qualche ironia, quale docente titolato o modello da cui imparare. Soggetto refrattario allo studio e al contempo oggetto di meritevoli indagini scientifiche,
Pinocchio è così entrato a pieno titolo nelle aule universitarie milanesi grazie all'iniziativa dell'Università Cattolica del Sacro Cuore e dell'Università degli Studi di Milano. La singolare natura di questo classico, che non smette di annoverare lettori di ogni età e provenienza, lo ha reso passibile di essere derubricato al ruolo di «bambinata», di lettura dei tempi andati, di storia che si può accostare facilmente grazie alle sole riduzioni dell'originale. Tuttavia,
Pinocchio resta un libro a cui si torna nel tempo, anche perché si è sempre mantenuto libero da pedanterie e obblighi scolastici. La sua genesi come storia per ragazzi e la parallela evoluzione a lettura 'per' e 'degli' adulti conferisce stabilmente al capolavoro collodiano uno statuto ancipite, programmaticamente indefinibile, soggetto ad avanzamenti e retrocessioni, in perfetta coerenza con la «struttura di compromesso» del personaggio. Se dunque il «processo di mitizzazione delle
Avventure», di cui Renato Bertacchini avvertiva i rischi già nel 1961, non sembra prossimo ad arrestare il suo corso, è pur vero che il libero piacere della lettura è ormai stabilmente accompagnato al rigore di approfondimenti filologici e scientifici. Gli studi che si sono incrementati negli ultimi decenni hanno contribuito a promuovere una più ampia conoscenza di Collodi e a collocare le
Avventure nell'alveo della sua ricca e stimolante parabola giornalistico-letteraria. Ponendosi in dialogo con questo fecondo corso di studi, la collaborazione dei due Atenei milanesi ha voluto rinnovare l'interesse per il burattino e le sue
Avventure secondo tre direttive essenziali, quali l'analisi del testo, lo studio della sua inesauribile fortuna critica e il taglio interdisciplinare dei vari contributi. Nell'accostare Le
Avventure si è perciò inteso interrogare nuovamente il dettato collodiano, leggendolo attraverso la prospettiva di discipline diverse e riscoprendo episodi inediti o poco noti della sua ricezione. (Dall'
Introduzione)
Sommario: Paola Ponti, Martino Marazzi,
Introduzioni. Edizione nazionale delle opere di Carlo Lorenzini: Daniela Marcheschi,
Per rileggere l'Ottocento: aspetti e problemi dell'Edizione Nazionale delle Opere
di Carlo Lorenzini. Le ragioni di un classico. Letture e interpretazioni: Silvano Petrosino,
Ipotesi sulla classicità di Pinocchio; Alfonso D'Agostino,
Le metamorfosi del dolor comico. Appunti profani su Pinocchio; Bruno Cavallone,
Il Tribunale di Acchiappacitrulli; Luciano Curreri,
Parole per leggere Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino.
Le avventure di Pinocchio. Fonti, varianti, illustrazioni: Ermanno Paccagnini,
Bazzicando tra le fonti di Carlo Collodi; Paola Ponti,
«Il tempo è moneta»? Pinocchio e il denaro; Giorgio Bacci,
«Cercherò di far vivere Pinocchio in Toscana»: le avventure illustrate di un burattino 'glocale'; Massimo Prada, Giannettino
: la vita (linguistica) di un piccolo eroe eponimo; Alberto Carli,
Fate, briganti, mostri e ministri. Ipotesi esegetiche fra testo e immagine nelle Avventure di Pinocchio; Paola Italia, Teresa Gargano, Philoeditor 3.0:
Pinocchio. Il segno-Pinocchio. Fortuna critica e interpretazioni multimediali: Martino Marazzi,
Multiplo Pinocchio.
La critica per grandi nel Novecento; Sabrina Fava,
Pinocchio va a teatro: il Balletto di Pinocchio
di Giana Anguissola; Pietro Frassica,
Pinocchio e Geppetto, nuove voci dei media americani; Stefano Ballerio,
La voce dell'autore, le orecchie dei lettori.
Composto in carattere Serra Dante
Formato 17 x 24,5. Copertina in cartone Murillo Fabriano senape con stampa a due colori. Sovraccoperta in cartoncino Chagall Cordenons camoscio con stampa a due colori.
Brossura / Paperback: Euro 120.00 Acquista / Buy
ISBN: 978-88-3315-040-6
ISSN: 0392-825X
SKU: 3316
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