Dal taccuino alle riscritture: racconti di viaggio, edited by Daniele Niedda, 2019, pp. 124 (XVIII, 2019)
FICTIONS · FASCICOLI MONOGRAFICI
Fabrizio Serra editore, Pisa · Roma
Nella grande varietà delle sue articolazioni il tema del viaggio ha rappresentato una delle linee di ricerca più feconde e diffuse nel settore degli studi umanistici degli ultimi trent'anni. In questo numero di «Fictions» sono raccolte le ricerche di nove studiosi che, insieme ad altri colleghi, hanno animato le giornate del Convegno internazionale intitolato
Viaggiare, guardare, raccontare, tenutosi a Viterbo nel maggio 2019. La scrittura in quanto mediazione dell'esperienza di viaggio è la materia su cui gli autori si sono interrogati. In particolare hanno concentrato l'attenzione sul viaggio reale, storico, e sulle strategie letterarie utilizzate per la sua rappresentazione. Più specificatamente, sulle strutture formali e gli elementi discorsivi adottati dagli scrittori di viaggio nella costruzione dei loro testi narrativi. I saggi spaziano dal classico rapporto tra scrittore, testo e destinatario (e il loro dinamico ridefinirsi in funzione del cambiamento) alla parte che il viaggio nelle sue declinazioni (migrazione, esilio, autoesilio e perfino turismo) svolge nell'influenzare le strutture cognitivo-discorsive della narrazione; dalla gemmazione del romanzo dalla scrittura di viaggio alle fasi preparatorie della stesura finale, come diari, taccuini, note, appunti, lettere; dalle versioni multiple e distanziate nel tempo della stessa opera alle vicissitudini della post-produzione; dagli elementi macro-testuali nel racconto di viaggio, come paratesto, anonimato, mappe geografiche, illustrazioni, grafici, disegni, all'intertestualità come fattore costitutivo della scrittura di viaggio; infine, un'attenzione particolare è dedicata al racconto delle donne come sguardo sulla realtà e allo sguardo di viaggiatori e viaggiatrici sulle donne in quanto racconto di rapporti di genere o cultura.
Sommario: Daniele Niedda,
Premessa; Guido Bosticco,
Raccontare è viaggiare due volte. Come il mondo si trasforma in un testo (e viceversa); Lara Michelacci,
Paolo Giovio e i viaggiatori. Notizie dalle terre incognite; Lia Guerra,
Women's Travel Books Published in the Eighteenth Century: Browsing the Paratexts; Daniele Niedda,
«Drunk with the dews of the morning»: William Beckford Rewrites his Dreams of Italy; Rebecca Butler,
«[A] curious picture, and of varied detail»: Interpreting Amelia Edwards's Manuscript Travel Journal (1857-1872); Silvia Tatti,
Gli articoli per il «New York Daily Tribune» di Cristina Trivulzio di Belgiojoso esule in Turchia; Stefano Pifferi,
Letterarietà del viaggio: percorsi italiani contemporanei; Francesca Irene Sensini,
La maladie du voyageur: Gozzano et Tabucchi en Inde; Sarga Moussa,
Réflexivité viatique. Au détour du Caucase
de Clara Arnaud. Biographical sketches
.Composto in carattere Serra Dante.
Formato 17 x 24.
Legatura in brossura con copertina in cartoncino Murillo Fabriano castagna con stampa a due colori.
Brossura / Paperback: Euro 125.00 Acquista / Buy
ISBN: 978-88-3315-194-6
ISSN: 1721-3673
SKU: 3424
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