16 - Il teatro greco. Strutture, società, eredità, Atti del convegno, Chieti, 15-18 marzo 2022, a cura di Luigi Bravi, Umberto Bultrighini, Carmine Catenacci, Marialuigia Di Marzio, Elisabetta Dimauro, Marco Recchia, 2023, pp. 436
BIBLIOTECA DI «QUADERNI URBINATI DI CULTURA CLASSICA»
Collana fondata da Bruno Gentili, diretta da Paola Bernardini e Carmine Catenacci
Cm. 17,7 x 25
Fabrizio Serra editore, Pisa · Roma
Il volume raccoglie gli atti del Convegno internazionale promosso dall’Università ‘G. d’Annunzio’ di Chieti-Pescara nei giorni 15-18 marzo del 2022. La struttura del libro rispecchia l’articolazione delle giornate di studio e ne riflette la genesi. Il convegno nasce dalla confluenza di due iniziative. La prima è costituita dal seminario sulle commedie di Aristofane che con cadenza biennale viene organizzato in memoria di Massimo Vetta: dopo le
Vespe la scelta è caduta, per la seconda edizione, sui
Cavalieri (il terzo appuntamento, nel marzo del 2024, verterà sulle
Ecclesiazuse). La seconda parte realizza il progetto di un convegno ad ampio spettro sul fenomeno teatrale, che si è sviluppato attorno alla cattedra di Storia greca dell’Università. Lo spettacolo teatrale aveva infatti nell’antica Grecia una funzione didattica e sociale fondamentale; esso rappresentava le idee, i conflitti e i problemi della vita politica e culturale della polis. Era inoltre un vero e proprio rito religioso, a cui partecipavano cittadini di ogni classe sociale e condizione economica, considerato uno strumento di educazione della comunità. Dalla commedia alla tragedia, da Eschilo a Euripide ad Aristofane, i contributi analizzano i temi, le occasioni e i drammi di quella stagione teatrale, fino a confrontare anche il mondo romano e quello attuale con l’eredità che il teatro greco ci ha trasmesso, indicando l’inizio di numerosi percorsi futuri.
Sommario:
Premessa. I
Cavalieri di Aristofane: Andreas Bagordo,
Scherzi osceni in contesto nautico (Aristoph. Eq
. 436bis
-437); Luigi Bravi,
Esametri ed oracoli nei Cavalieri
di Aristofane; Umberto Bultrighini,
L’affaire
Pilo e il convitato di pietra; Stefano Ceccarelli,
Api, alveari e vespe in Aristofane. Distopie entomologiche fra i Cavalieri
e le Vespe; Loredana Di Virgilio,
Il coro dei Cavalieri
e l’esperienza del simposio; Olimpia Imperio,
Le maschere di Demo e di Paflagone nei Cavalieri
di Aristofane: storia, politica e iconografia; Liana Lomiento,
La musica dei cavalieri: sulla ‘colonna sonora’ dei Cavalieri
di Aristofane; S. Douglas Olson,
Some Staging Problems and their Implications at Knights
1151-1263; Annalisa Paradiso,
Le mazai
di Pilo; Marco Recchia, τοὺς Ἱππέας ξυνεποίησα τῷ φαλακρῷ
(Eup. fr. 89 K.-A.): la polemica sull’autorialità dei Cavalieri
e le testimonianze antiche sulla prassi del συμποιεῖν; Bernhard Zimmermann,
Epitafio, ditirambo e commedia nei Cavalieri
di Aristofane. Strutture, società, eredità: Roger Brock, E pluribus unum?
Attic Drama and Athenian Civic Subdivisions; Cristina Carabillò,
Il voto sulla scena: alcune riflessioni; Enrica Culasso Gastaldi,
Dal grande banchetto di Omero: Eschilo e le donne di Lemnos; Alessandra Coppola,
“Chi comanda qui?”. La città democratica tra Eschilo ed Euripide. Stefano Ferrucci,
Il rimpianto di Giocasta, la scelta di Eteocle. Philotimia
e isotes
nelle Fenicie
di Euripide; Cinzia Bearzot,
La selezione dei frammenti comici nella Vita di Pericle
di Plutarco; Saba Radatti,
Lamaco sulla scena; Gianluca Cuniberti,
Salsicciaio vs Paflagone, Filocleone vs Bdelicleone: progetti politici alternativi e continuità giuridico-istituzionale in Atene classica; Marialuigia Di Marzio,
Il prologo delle Vespe
tra nuovi riti e sogni; Chiara Donatelli,
Il diritto ai νοϑεῖα
di Eracle negli Uccelli
di Aristofane; Bernhard Zimmermann, Francesco Paolo Bianchi,
Il mosaico letterario della commedia. Una storia del progetto di ricerca Kommentierung der Fragmente der griechischen Komödie (KomFrag); Amedeo Visconti,
Aristosseno di Taranto, la ‘nuova musica’ e il teatro; Elena Santagati, Basileis
ellenistici: nuovi attori per il teatro; Nicolò Spadavecchia,
“Voto di Atena” e corti criminali romane: considerazioni di natura lessicale; Daniele Natale,
L’incidenza del comico nella strategia apologetica della Pro Quattuor
di Elio Aristide; Gaetano Arena,
‘Fortuna’ della commedia antica nel II secolo d.C.: il medico Galeno tra filologia e lessicografia; Nicola Menna,
Il “teatro anatomico di Galeno”: sangue, scienza e spettacolo nell’età degli Antonini; Francesco Guizzi,
Teatro, anfiteatro. I luoghi della politica e degli agoni a Hierapolis di Frigia; Francesco Berardi,
I modelli del teatro greco nei progymnasmata/praeexercitamina
: presenza e continuità sino a Prisciano; Margherita Cassia,
“Turpe e del tutto sconveniente”: il teatro come ‘antimodello’ pedagogico nei padri cappadoci?; Antonio Sorella,
Machiavelli e Aristofane; Iolanda Romualdi,
Edipo disvelato. La rilettura sociologica di René Girard e il ruolo della vittima nella genesi mitopoietica.
Abstracts.
Composto in carattere Serra Garamond.
Legatura in brossura pesante con copertina in cartone Murillo Fabriano blu scuro con impressioni in oro.
Legatura in tela. Sovraccoperta in cartoncino Tiziano Fabriano China con stampa a due colori.
Brossura / Paperback: Euro 128.00 Acquista / Buy
Rilegato / Hardback: Euro 256.00 Acquista / Buy
E-Book: Euro 128.00
Acquista / Buy - Login
ISBN: 978-88-3315-493-0
ISBN Rilegato: 978-88-3315-504-3
E-ISBN: 978-88-3315-494-7
ISSN: 1828-8677
SKU: 3802
Argomenti correlati
Filologia classica...
Letteratura e Linguistica...
Storia antica...
Storia locale...